Chissà quante storie
racconta
un soffio di vento; io,
odo solo la tua voce
accarezzarmi da lontano:
sussurrare parole lacustri,
nei tenui sospiri degli alberi.
Ed è allora
che un giglio rosso avvizzito
imbeve i suoi petali nel miele,
l'elegia che ho nel cuore
affoga le tristi note
nell'acqua di un canale.
Ora,
lascia che su di noi cali
il silenzio della notte:
sfiorami ancora una volta,
sussurrami i tuoi baci.
Andrea
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